Il Teatro Regio propone un Festival nel mese di aprile dedicato ad Alfredo Casella, protagonista della musica del Novecento: tra le tante iniziative, la messa in scena della Donna serpente diretta da Gianandrea Noseda.
Torino dedica tutto il mese di aprile ad Alfredo Casella, uno dei compositori di riferimento del Novecento, a cui il Teatro Regio rende omaggio con varie iniziative volte a valorizzarne la personalità complessa. Il Festival Alfredo Casella: l'arte italiana di un musicista internazionale sottolinea infatti il ruolo centrale del musicista torinese nella rinascita della musica strumentale italiana agli inizi del Novecento sotto lo stimolo della musica europea.
Una serie di incontri e conferenze consentiranno di fare un ritratto di un protagonista della cultura, non solo musicista, ma anche scrittore, saggista, divulgatore e animatore culturale tra le due guerre. Per tutta la durata del Festival sarà possibile ascoltare la produzione di un musicista che si è cimentato con generi musicali diversi: da opere quali La favola di Orfeo e La donna serpente (per la prima volta a Torino in un nuovo allestimento diretto da Gianandrea Noseda), alla musica per balletto ispirata alle opere di Pirandello, al repertorio sinfonico (di cui è appena uscita l’incisione integrale delle sinfonie diretta dallo stesso Noseda), fino alla musica da camera. Un’iniziativa importante che s’inscrive in un percorso di valorizzazione della musica del Novecento perseguito con coerenza dall’Ente torinese.